Corso teorico-esperienziale
Il Disegno Narrativo Condiviso: Disegnare e raccontare nella psicoterapia con adulti e bambini
PRESENTAZIONE E OBIETTIVI DEL CORSO
“Il
disegno è un oggetto sociale, è fatto per essere
guardato
dal bambino e visto dagli altri ed è una delle prime
proiezioni del mondo
interno per i genitori e gli altri in generale. Il pianto e la voce
sono tracce
effimere, svaniscono quasi nello stesso istante in cui sono emessi,
spesso
(soprattutto per il pianto) l’emotività
è così intensa che il bambino non ha la
possibilità di partecipare come spettatore. Il disegno,
invece, fin dagli
scarabocchi, persiste nel tempo e resta a disposizione per essere
osservato
anche dopo la sua realizzazione. Il bambino, osservando un suo disegno,
ha la
possibilità di guardare una sorta di duplicato del proprio
sé, un prodotto
personale e riconoscibile che ne sottolinea la capacità
emotiva e di azione.
Oltre a rappresentare una naturale modalità di maturazione,
di espressione e
comunicazione con gli altri, il disegno, per le sue capacità
creative e
proiettive, è un efficace strumento terapeutico. Disegnando,
il bambino può
approfondire la relazione con il terapeuta e mostrare parti intime con
una
forma di linguaggio per lui più efficace e fruibile della
parola” (dal volume
“Il Disegno Narrativo Condiviso: Disegnare e raccontare nella
psicoterapia con
i bambini”, Gianluigi Passaro, Armando Editore, 2017). Il disegno e la
narrazione sono strumenti espressivi che il
bambino utilizza spontaneamente, grazie ai quali offre
all’adulto un accesso
alla sua intimità: il bambino traccia e racconta sul foglio
emozioni, paure, desideri,
traumi, angosce, bisogni, risorse, e la propria, naturale essenza che
lo
distingue da ogni altro. Quando un bambino, gioca, disegna e racconta,
si
esercita con i confini dell’immaginazione, della fantasia e
dell’illusione. Il disegno, il
gioco e l’invenzione di storie diventano, in
tal modo, strumenti fondamentali di cui l’adulto dispone per
mettersi in
sintonia con il bambino, nella clinica, a scuola e a casa, a
disposizione di
insegnanti, pedagogisti, psicologi, psicoterapeuti, e di tutti coloro
che
lavoro assieme ai bambini e per il loro benessere. Attraverso il
gioco e l’attitudine ludica alla realtà e alle
relazioni, il bambino, ma anche l’adulto, impara a creare la
propria realtà, a
sperimentarsi come protagonista della sua storia e dei suoi racconti.
Con il
gioco possiamo accedere a una dimensione potenziale e immaginale della
realtà,
creare soluzioni alternative e mondi possibili. Il corso
approfondirà il gioco terapeutico del Disegno
Narrativo Condiviso (DNC) attraverso spiegazioni teoriche, la
presentazione di
DNC realizzati durante percorsi di psicoterapia con bambini, con
pazienti
adulti e con bambini e genitori, e con esperienze pratiche
individuali e
in gruppo. Il corso teorico-esperienziale è aperto a un massimo di 12 partecipanti Al termine del corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione